Archivio Vittorio Mascherini

una vita attraverso due guerre mondiali e la resistenza

Villa Triste

di Vittorio Mascherini

​

   

Come il vil Malatesta

la gentil Fiorenza

Carità vide in testa

di assetati sgherri

d’Ebraico sangue,

di cittadini onesti,

che carichi di ferri

ridotti a corpi esangue

con membra pesti

stivati come pesci,

in German invian lesti,

pei Tiran popolar odio cresce.

Baluardo Villa Triste

della tremenda stirpe

neppur degna dello Stige,

che’ Hanas respinge

non volendo tal peste.

Presto l’immonde teste 

saran servite per le feste.

Del padre degne le fie

d’atrocità furon rie.

Come immonde arpie

di sangue assetate

molte anime pie

di lor man straziate

per fur d’ira folli

su’ torturati corpi molli

le lor isteriche brame

prese da gran forme

più volte furon inferme.

 massimiliano@archiviomascherini.org